I Carabinieri di Atripalda, in collaborazione con i colleghi di Pontecagnano, hanno incastrato un giovane spacciatore grazie al fiuti dei cani

Mercoledì scorso una task force composta dai carabinieri della stazione di Atripalda e i colleghi dell’unità cinofila di Pontecagnano hanno svolto una serie di controlli antidroga nelle aree a più alto rischio di spaccio, come la villa comunale e gli spiazzali delle scuole cittadine. Ma prima, nel cuore della notte, i cani si sono presentati davanti alle porte di diverse abitazioni del centro città e anche di contrada Alvanite.

L’operazione ha visto l’impiego di sei unità, sia in divisa che in borghese, più due pastori tedeschi addestrati a rintracciare anche la minima traccia di stupefacente, allo scopo di realizzare un contrasto sistematico all’uso e soprattutto allo spaccio di droga, nonché alla conseguente microcriminalità ed ai fenomeni di degrado che ne derivano per le zone interessate. Nel corso delle operazioni sono stati effettuati mirati controlli su decine di persone e numerosi automezzi in loro possesso. Controlli eseguiti presso i domicili di persone già segnalate per pendenze specifiche sia nel consumo che nello spaccio di sostanze stupefacenti.

In alcune abitazioni i militi hanno rinvenuto tracce del consumo di droga, ma pochi grammi che potevano servire solo al consumo personale e non allo spaccio. A Contrada Alvanite invece un pastore tedesco ha incastrato un giovane residente che nascondeva una decina di grammi di hashish e materiale necessario al taglio e al confezionamento in dosi, droga già pronta per lo spaccio. Il giovane 20enne, già noto alle forze dell’ordine per una serie di reati contro il patrimonio, è stato prelevato dalla propria abitazione e condotto presso la stazione di Atripalda dove è stato interrogato. Alla fine il giovane è stato denunciato per possesso di stupefacenti e con l’aggravante dello spaccio. Gli altri giovani, per lo più tutti pregiudicati già noti, sono stati segnalati alla Prefettura in quanto in possesso di una dose tale da presumere l’uso personale, con il conseguente sequestro delle sostanze stupefacenti.

La lotta contro il consumo e lo spaccio continua ora davanti e dentro alle scuole cittadine, nei prossimi giorni, infatti, i carabinieri si presenteranno agli studenti della città per parlare di lotta alla illegalità e al consumo di sostanze illecite, ma anche per sensibilizzare i giovani contro il fenomeno dei botti di fine anno, che lasciano ogni volta molti giovani con ferite permanenti. Per un Natale tranquillo senza botti nel segno della legalità.