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Convocato il Consiglio comunale, rideterminate le indennità dei capiufficio

Il sindaco ha fissato la nuova seduta per martedì prossimo

Il sindaco Spagnuolo ha convocato il Consiglio comunale per martedì prossimo, 17 marzo, alle ore 18:30. All’ordine del giorno figurano, oltre agli argomenti della precedente seduta andata deserta per mancanza del numero legale (debiti fuori bilancio, question time e nomina sostituto del consigliere Iannaccone nella commissione affari istituzionali), il regolamento inerente le modalità di presentazione delle istanze per il rilascio delle autorizzazioni alla modifica dello stato dei luoghi nell’ambito di superfici sgravate da vincolo idrogeologico, le modifiche al regolamento per il rilascio di autorizzazioni per il posizionamento di gazebo su area pubblica o privata, l’adozione del nuovo regolamento per la gestione dei contratti di sponsorizzazione ed, infine, i due punti chiesti delle opposizioni: la riqualificazione con parziale abbattimento del palazzo Lombardi-De Mattia in piazza Umberto I e la riorganizzazione dei dipendenti comunali.

E proprio su questo tema, si registra un nuovo provvedimento del sindaco Spagnuolo che, attraverso un decreto dall’efficacia retroattiva, ha rideterminato le indennità di posizione per i responsabili di settore, abbassando la spesa complessiva da 50.500 euro prima prevista per sei settori a 38.500 euro annui per cinque settori (oltre all’indennità di risultato contenuta fra il 10 ed il 25% dell’indennità di posizione). Ovviamente nell’elenco dei responsabili non figurano più l’ex comandante della Polizia municipale, Domenico Giannetta, né la vicesegretaria Katia Bocchino, alla quale proprio nei giorni scorsi, dopo la presentazione del ricorso al giudice del lavoro, sono state attribuite alcune specifiche mansioni, legate alla materia della prevenzione della corruzione.

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