Venerdì, 19 Apr 24

Tu sei qui:

Scelta Civica, Spagnuolo sostiene Zanetti

Folta delegazione atripaldese al congresso nazionale del partito di Monti. L’on. Paris ha parlato a nome del PD nazionale salutando dal palco il sindaco di Atripalda

L'on. Paris al congresso di SC

Si è conclusa nella tarda serata di domenica la trasferta del nutrito gruppo di irpini partiti alla volta di Roma per partecipare al congresso di Scelta civica tenutosi domenica scorsa presso il centro ‘Roma Eventi’. Una cinquantina i partecipanti, partiti in pullman di buon mattino (6.30), guidati dal sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo, in veste di delegato e di responsabile provinciale del movimento fondato da Mario Monti. Oltre al sindaco, gli  altri due delegati erano Salvatore Morrongiello e Sergio Barile, in lista per le scorse Europee. Al seguito, dunque, anche il consigliere comunale Flavio Pascarosa, l’ex presidente dello Sporting Atripalda Enrico Bosco e Luigi Alviggi. Trasferta che si preannunciava lunga, visto che il sindaco aveva già declinato la responsabilità dell’accensione del falò di San Sabino in piazza al vicesindaco Tuccia.

Come era prevedibile, Spagnuolo ha sostenuto la mozione che ha incoronato il veneziano Enrico Zanetti nuovo segretario, deputato e sottosegretario all’Economia, eletto dal 94% dei delegati tramite un sistema di voto ponderato di 384 voti, nonostante i presenti fossero 217. Anche se non si conoscono ancora i membri dei vari organi direttivi, è inoltre probabile un incarico di vertice per il deputato Angelo D’Agostino. Tra gli atripaldesi, presente come ospite anche l’on. Valentina Paris in rappresentanza del Pd, che ha esordito salutando il sindaco della sua città, ricordando poi come nei rapporti tra forze partitiche diverse debba esserci la volontà di riconoscersi reciprocamente. «Oggi sono stata al congresso di Scelta Civica a portare il saluto del Pd - ha scritto la deputata sul suo profilo fb -. Se i partiti alleati continueranno a stare dalle parte delle riforme portate avanti dal governo non saranno le scelte dei singoli a interrompere il cammino verso un'Italia migliore».

E-mail Stampa PDF