Venerdì, 26 Apr 24

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SEL: La lezione greca

La Grecia insegna che la sinistra può uscire dall’isolamento. Per farlo deve essere ambiziosa e pronta al confronto su tutti i temi con tutte le opinioni e non solo capace di rifugiarsi tra pochi intimi che la pensano allo stesso modo

A chi, come noi, ne ha fatto una bandiera alle scorse europee, dovendo sopportare anche lo scherno di chi faceva giochi di parole e strane associazioni con il nome Tsipras, oggi fa molto divertire l’improvvisa scoperta da parte di gran parte del mondo politico italiano (escluso forse solo Renzi) del leader greco come eroe dell’Europa che si contrappone all’egemonia tedesca.

In fondo tutto era già racchiuso nel messaggio della lista da noi sostenuta alle scorse europee: “L’altra Europa”. Un messaggio che solo poco più di dodici mesi orsono racimolò un misero 4% su base nazionale, e oggi raccoglie consensi quasi ovunque.

Naturalmente non ci sfugge la strumentalità nel saltare sul carro del vincitore del referendum greco da parte del fronte anti euro con, in testa, la Lega e il M5S e delle posizioni anti Germania tradizionalmente espresse da Berlusconi (ricordate l’epiteto con cui veniva schernita la Merkel) e oggi replicate dal colorito Brunetta!

Resta però endemica la difficoltà di una sinistra italiana che rende perdente tutto ciò che tocca.

Forse è perché fin qui siamo stati uguali agli altri partiti politici italiani, incapaci di innovare, di prendere atto di una sconfitta e cambiare rotta, troppo spesso distratti da questioni interne.

Forse è perché non ascoltiamo più le ragioni della gente.

Le questioni importanti per la gente non sono quelle che stanno nella nostra testa ma quelle che stanno nelle opinioni dei cittadini, anche se sono scomode e difficili da trattare per una forza di sinistra.

La Grecia insegna che la sinistra può uscire dall’isolamento. Per farlo deve essere ambiziosa e pronta al confronto su tutti i temi con tutte le opinioni e non solo capace di rifugiarsi tra pochi intimi che la pensano allo stesso modo.

Per questo, noi che saremmo i più titolati a farlo, con umiltà possiamo gioire della vittoria di Tsipras solo se siamo disposti a ricominciare dalla lezione greca.

Circolo SEL Atripalda

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