L’impianto polivalente di via Salvi domenica sarà gremito di giocatori provenienti da tutta la regione per contendersi l’ambito premio

E’ arrivato il momento degli appassionati di bocce, una tradizione pluridecennale che si ripete ogni anno grazie all’impegno di Vincenzo Amoroso, presidente dell’ASD “Bocciofila Risorgimento Sociale”, sta per rinnovarsi nell’impianto di via Salvi. Domenica 26 ottobre, infatti si svolgeranno le fasi finali del 43° Trofeo San Sabino - 17° Memorial “Salvatore Amoroso”. Le gare si svolgeranno sia di mattina (a partire dalle ore 9:00) che di pomeriggio (a partire dalle ore 15:00) dopo che il venerdì precedente si sarà svolto il sorteggio degli scontri e tutte le coppie si saranno incrociate nell’impianto di via Salvi o in altre strutture del circondario. Alla manifestazione sono iscritte una decina di società appartenenti alla federazione regionale, con circa 130 atleti, alcuni dei quali nel giro della nazionale.

Le fasi a gironi saranno svolte nei campi collegati domenica mattina, tutti i vincitori si ritroveranno presso la struttura atripaldese a partire dalle ore 15 per le fasi finali e per le premiazioni alla presenza delle autorità cittadine e dei dirigenti della Federazione Italiana Bocce. Paolo Spagnuolo (sindaco), Antonio Barbato (presidente regionale FIB) e Gabriele Scaperrotta (presidente provinciale FIB) faranno parte del comitato d’onore. Lo scorso anno non andò benissimo in termini di risultati perché la prima coppia atripaldese (Penta-Barone) si classificò nona in una edizione dominata dai salernitani della società “Cacciatori”. Nella memoria di tutti gli appassionati resta però indelebile il 39° Trofeo del 2010 è passato alla storia per via del “cappotto” che i nostri atleti cucirono addosso a tutti gli avversari, portando a casa tutti i premi e i primi tre piazzamenti, un vero e proprio record per il Trofeo San Sabino.

Anche quest’anno lo sforzo della Bocciofila Risorgimento è stato premiato, grazie anche al contributo di amici, vicini e lontani, che non fanno mai mancare il proprio sostegno, come il cav. Sabino Cioffi da Ragusa ed Enzo Angiuoni dalla Brianza. «Non posso non ringraziare tutti gli amici che ci hanno sostenuto - si sforza di ripetere il presidente Amoroso - e quanti lo faranno, agli sponsor che ogni anno ci danno l’aiuto necessario per tenere in piedi il torneo, ma anche l’Amministrazione Comunale. Ringrazio tutti gli atleti, gli arbitri e la Federazione e tutti i cittadini che ogni anno calorosamente ci seguono nella struttura di via Salvi. Lancio il solito appello ai giovani e giovanissimi ad avvicinarsi a questo sport perché abbiamo bisogno di un cambio generazionale. In giro per gli altri campi noto sempre più giovani partecipare alle gare e questo mi rende felice, ma se questo accadesse anche ad Atripalda sarei ancora più felice. Aspetto tutti domenica, anche per gustare il rinfresco, offerto come sempre dalla Pasticceria Angiuoni».