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Emergenza economica

Il responsabile economico-finanziario del Comune, fornendo un quadro quantomai chiaro e reale dello stato in cui versano le casse comunali, ha disposto - fra le altre cose - la limitazione dell’attività di giunta e dei settori alle sole operazioni gestionali di spesa urgente ed indifferibile fino all’approvazione del bilancio 2013: la giunta era perfettamente consapevole della situazione venutasi a determinare? E quali iniziative ha messo in campo finora per affrontare l’emergenza economica? E con quali risultati?

Il dottor De Giuseppe ha inviato cautelativamente comunicazione al Sindaco e alla Segretaria Generale circa la stato deficitario delle casse comunali. Si tratta della “fotografia” di una situazione che, in assenza, di entrate diverse dai tributi, rischiava di presentarsi. La  comunicazione è volta a sensibilizzare tutti i responsabili di settore circa le disposizioni di spesa, tenuto conto che allo stato attuale stiamo gestendo in assenza di bilancio previsionale, per cui è opportuna l’adozione di particolari cautele. Le entrate saranno a breve garantite dall’invio delle richieste di pagamento “Tosap-mercato” (lo scorso anno tali richieste furono inviate solo a settembre), acconto Tares; formalizzazione vendita aree box di via S.Lorenzo (alla luce della nota esplicativa del PCTP); invio diffide pagamento canone strutture comunali concesse a terzi (rispetto alle quali registriamo, nostro malgrado, diverse morosità); rateizzazioni dei tributi locali e canoni di locazione pregressi non pagati (in base alla delibera di giunta recentemente approvata). L’elencazione in ogni caso non è tassativa. Nel corso del 2013, ci si attende l’incasso dell’Imu, il miglioramento delle entrate derivanti dall’utilizzo delle soste su superfici comunali, attraverso l’introduzione dei parcometri, l’attuazione e la prosecuzione del piano di alienazioni e, non ultimo, i tagli agli sprechi.

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