Domenica, 28 Apr 24

Tu sei qui:

Ticket scolastici

L’Amministrazione comunale ha deciso di aumentare i ticket scolastici per i servizi di mensa e trasporto: siete d’accordo?

{japopup type="image" content="images/stories/foto/sondaggi/risultati/ticket.jpg"}VEDI RISULTATI{/japopup}

E-mail Stampa PDF

Commenti  

 
#4 Guest 2010-06-21 14:34
Siamo un paese allo sbando... oramai i genitori devono contribuire a tutto per mandare i bambini a scuola (contributi vari, fogli, matite, ecc.) fra poco ci chiederanno anche di andare a fare le pulizie... e poi... chi controlla la qualità e la quantità dei pasti dei ns bambini??? ...il tutto e sconcertante...
 
 
#3 Guest 2010-06-20 16:31
Leggendo l'articolo dell'assessore foschi e le note del dipendente comunale la domanda sorge spontanea: ma la Corte dei Conti sino ad oggi ha dormito? Dopo dieci anni abbondanti ci si accorge che i conti "si rendono"? Volevo inoltre chiedere se il Comune di Atripalda abbia mai proceduto all'accertament o della veridicità delle dichiarazioni ISEE denunciando che dichiara poco o niente perchè lavora e guadagna "bene" a nero o si limita ad accettarle come oro colato. Certo è che c'è chi dovrebbe vergognarsi di aver lasciato le tariffe invariate per tanti anni e pretende che oggi paghino solo che che "sono costretti" a dichiarare il loro reddito per lavoro dipendente già ampiamente tassato. Abbiate la decedenza di stare zitti.
 
 
#2 Guest 2010-06-16 20:43
Non solo si deve pagare in base al reddito, che purtroppo penalizza i "ricchi" da reddito fisso, contribuendo alla totalità delle spese sostenute ma in cambio il Comune deve assicurare che tutti i fruitori del servizio paghino ed allo stesso tempo garantire servizi ottimali. Ad esempio variegare i tipi di pasti forniti e dare la possibilità ai genitori, visti gli aumenti effettuati, di pagare per gli effettivi pasti consumati consentendo un abbonamento con ticket e vigilare che su tutti i pullman vi siano gli accompagnatori e che vengano utilizzati solo ed esclusivamente i posti consentiti e sopratutto solo i posti a sedere. Evitare che i bambini , che non sono sacchi di patate, viaggino sui pullman all'inpiedi ed evitare a chi non è provvisto di abbonamento di utilizzare i pullman solo per conoscenze personali.
 
 
#1 Guest 2010-06-14 08:58
Caro direttore credo che la risposta giusta stia tra la evidente necessità di pagare in base al "consumato" ed in rapporto al reddito.
L'innalzamento dell'ISEE secondo me provocherà una sorta di esenzione totale a danno quindi del comune che si ritroverà costretto a metterceli tutti i costi del servizio mentre chi invece già per il pagava perché aveva un reddito da "impiegato" quindi non camuffabile, si ritroverà per effetto del notevole aumento a dovervi rinunziare.
Naturalmente ancora una volta si fà una cortesia agl'evasori in danno dei nuovi poveri, cioè quelli a reddito fisso.