Blitz dell’Arma in città. Trovate munizioni da guerra e denunciato un giovane atripaldese

I carabinieri della Compagnia di Avellino hanno sequestrato, nei giorni scorsi, due fucili da caccia, due con canne modificate, una sciabola, un coltello affilato lungo 25 cm e 54 cartucce di cui 16 classificate come munizionamento da guerra. I controlli disposti dalla compagnia dei carabinieri di Avellino, diretta dal Cap. Gabriele Papa, sono stati effettuati tra i comuni di Atripalda, Solofra e Montefredane. I controlli hanno interessato soprattutto coloro aventi precedenti penali alle spalle e dediti anche all’hobby della caccia. Il blitz è scattato la notte fra venerdì e sabato ed è proseguito fino alla tarda mattinata di domenica, coinvolgendo nell’operazione decine di militari. Anche i carabinieri di Atripalda hanno partecipato ai controlli effettuando una decina di perquisizioni in alcuni appartamenti e in casolari isolati. Alla fine, alcune delle munizioni da guerra sono state rinvenute proprio in città.

Al termine dei controlli, sono state denunciate complessivamente sei persone per detenzione abusiva di armi e di munizioni, mentre altre due, di cui un giovane di Atripalda, per la detenzione di munizioni specificamente da guerra. I denunciati, di età compresa tra i 24 e i 60 anni, saranno ascoltati nei prossimi giorni dai magistrati mentre le armi poste sotto sequestro verranno presto distrutte. Inoltre i carabinieri di Atripalda, hanno rinvenuto modiche quantità di droga presso le abitazioni di alcuni ragazzi. Si tratta di alcune dosi di hashish e droghe sintetiche che ora sono state poste sotto sequestro. I carabinieri hanno poi segnalato diversi giovani, alle autorità competenti, come consumatori abituali, mentre un 35enne, M.F., è stato denunciato per possesso di sostanza stupefacenti.