Il titolare di un esercizio commerciale ha notato due donne muoversi con fare sospetto all’interno del proprio punto vendita ed ha avvertito i militi
I Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno tratto in arresto due donne resesi responsabili di violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
Nella giornata di ieri un commerciante, insospettito da uno strano movimento all’interno del proprio esercizio, ha chiamato il 112 del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino segnalando la presenza di due figure che gli apparivano poco rassicuranti.
Il tempestivo invio sul posto di una Gazzella ha consentito agli uomini dell’Arma di sorprendere le due donne, una 41enne ed una 39enne entrambi provenienti dalla Provincia di Salerno e già note alle Forze di Polizia, che si trovavano ancora all’interno del negozio.
L’identificazione e la puntuale interrogazione della Banca Dati faceva emergere come le stesse fossero gravate dall’obbligo di soggiorno nel comune di residenza imposto loro dalla specifica misura di prevenzione.
Condotte in caserma, entrambe sono state dichiarate in stato di arresto per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale e, su disposizione della Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo, trattenute presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri in attesa di comparire nella mattinata odierna dinanzi al Tribunale per essere giudicate con la formula del rito direttissimo.
L’attività dei Carabinieri non era però destinata ad esaurirsi con il conseguimento del brillante risultato operativo: all’esito di ulteriori sviluppi investigativi si accertava che una delle due donne non era nuova a sortite nella Città del Sabato in quanto veniva identificata quale responsabile, unitamente ad un complice in fase di identificazione, di un furto commesso alcuni giorni fa ai danni di un esercizio commerciale.
Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità.