Venerdì, 29 Mar 24

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Giullarte, i fondi e le nostre scelte

Egregio Direttore,

in relazione al contenuto delle sue riflessioni pubblicate nella rubrica “ Opinioni” ospitate nel numero 30 del “il Sabato“ del 07 u.s., aventi ad argomento “A bocca aperta per… Giullarte” mi preme per amor di chiarezza esporle alcune mie considerazioni sull’argomento:
1. Il nulla-osta sulla “congruità” della spesa non viene stabilito né da me,né da Lei, né dagli Uffici Comunali, bensì dagli Uffici della Regione Campania, a ciò preposti, per il tramite della approvazione di due atti amministrativi ben definiti: il progetto Preliminare, ed il progetto Esecutivo, entrambi passati al vaglio con successo dalla apposita Commissione Giudicatrice Regionale.
2. Commette una vera e propria imprecisione quando afferma che “la promozione (mediatica) di un evento… costerà più dell’evento in sé”, in quanto:
2.1  I costi globali ascendono al netto del compenso puro (cachet) agli artisti di euro 48.000, ad euro 72.000, così come da Lei correttamente riportato, ma con la fondamentale ed omessa distinzione che euro 54.500 sono ascrivibili a voci di spesa che nulla hanno a che fare con la promozione mediatica, e che riguardano invece il complesso di tutte le attività materiali poste a base del progetto, tutte facilmente riscontrabili nel documento esecutivo della manifestazione.
A ciò aggiungasi che il finanziamento regionale è comprensivo dell’Imposta sul Valore Aggiunto, e che pertanto le risorse nette disponibili globali sono pari a poco più di 99mila euro, non avendo il Comune la possibilità di operare la rivalsa sull’imposta.
2.2 .Quanto alla mancata chiarezza sui 23.000 euro, iva compresa, destinati inizialmente all’anteprima avellinese , mi preme rassegnarLe che a seguito della comunicazione della Pro Loco territoriale, della impossibilità di svolgere in Avellino la manifestazione “Infanzia days… aspettando Giullarte”, per motivi di ordine tecnico-logistici, l’Amm.ne Comunale di Atripalda, ha deciso di localizzare nel nostro Comune, rendendo di fatto Giullarte spalmato su 5 e non su 3 giorni, con tutte le benefiche conseguenze che si auspica le attività commerciali cittadine riceveranno. Orbene, sulla scorta di un protocollo d’intesa siglato nel mese di aprile tra le Pro-Loco di Avellino e di Atripalda, le Associazioni decisero di operare in stretta sinergia, affidando a ciascuna di essa le possibili erogazioni di servizi a favore rispettivamente dell’anteprima di Giullarte, da tenersi inizialmente ad Avellino, e di Giullarte vera e propria nella nostra cittadina.
Anche qui, l’Amm.ne di cui mi onoro far parte, ha agito con saggezza e lungimiranza, affidando alle citate Associazioni, in proporzione ai rispettivi sforzi economici a sostenersi, un budget complessivo di euro 17.355 + iva,  rispetto ai microprogetti analiticamente valutati.
La storia, l’affidabilità e l’esperienza di animazione territoriale delle Pro Loco hanno deposto favorevolmente per l’accoglimento delle relative istanze.
2.3 Mi preme sciogliere altresì, i Suoi dubbi circa gli affidamenti delle direzioni artistiche e di coordinamento tecnico-scientifico. Gli affidamenti in parola, dei competenti uffici comunali, sono stati effettuati sulla base dell’apposito regolamento disciplinante l’acquisizione di beni e servizi in economia, e non già sulla scorta di norme che possano trarre in inganno, in quanto non trattasi di “collaborazione autonoma e duratura”, bensì di opera professionale episodica legata a “servizi organizzativi per manifestazioni”.
2.4 Per quanto attiene l’entità dei compensi, giova ricordare che rispetto alla scorsa edizione di Giullarte, la kermesse di quest’anno si articolerà di fatto su 5 giorni e vedrà uno scenario di locations particolarmente esteso, con la partecipazione di un rilevante numero di artisti e con la necessità di un raccordo continuo e costante con i vari segmenti dell’evento.
Infine, sottolineo le grandi difficoltà di ordine burocratico e temporale, che ci hanno costretto ad un vero “tour de force” per ottemperare alle richieste regionali in ordine alla presentazione del progetto esecutivo, dati i tempi ristrettissimi (4 giorni) decorrenti dalla data dell’approvazione del progetto preliminare, pena l’esclusione dalla graduatoria di merito. A tal fine rivolgo un sentito ringraziamento al Sindaco, avv. Paolo Spagnuolo, al Vice Sindaco ing. Luigi Tuccia, alla Segretaria Com.le dott.ssa Clara Curto, alla Vice segretaria dott.ssa Katia Bocchino, al RUP sig.ra Iolanda Giovino, al Comandante dei VV. Urbani ten. Sabino Parziale, all’intero Ufficio Tecnico, nonché ai colleghi: Antonio Iannaccone, Lello Barbarisi, Valentina Aquino, Geppino Spagnuolo, Dimitri Musto, Antonio Prezioso, Mimmo Landi, e mi scuso sin d’ora per eventuali dimenticanze.
Spero, di averLe fornito i necessari chiarimenti e delucidazioni,e resto a disposizione per ulteriori riflessioni, non senza augurare alla testata che Lei dirige i migliori successi editoriali.

Il Consigliere Delegato al Turismo e Marketing Territoriale
Flavio Pascarosa

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