La Giunta regionale ha dato il via libera al progetto Parco Regionale della Campania attribuendo 800mila euro di finanziamento

Venerdi 19 marzo la Giunta regionale ha deliberato il finanziamento del progetto del Parco scolastico del Mezzogiorno che comprende dieci poli per il turismo scolastico, identificati in dieci comuni campani. Di questi, due sono ubicati nella provincia di Avellino, ovvero Atripalda e Montoro; uno nella provincia di Napoli, Torre del Greco e gli altri nella provincia di Salerno. Propositrice del progetto e, dunque, prima destinataria di merito è la Bimed (Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo), che è riuscita a far ben comprendere alla Regione l’importanza e lo spessore del progetto elaborato. Si tratta di un’associazione di Enti Locali che nasce una decina di anni fa nella Provincia di Salerno e che mira a “…dare ai Comuni, agli Enti Locali e alle scuole il ruolo di attori della svolta nel Mezzogiorno attraverso la promozione della nostra cultura e della nostra civiltà, l’affermazione tra le nuove generazioni del valore aggiunto che è nella nostra identità da cui può e deve derivare il superamento dei guasti che rendono questa parte del Paese ancora Regione…”. Il Comune di Atripalda afferisce a questo consorzio da circa cinque anni ed è rientrato, dunque, nel progetto del Parco scolastico per le indubbie potenzialità turistiche della città. A seguito dell’approvazione regionale, il progetto ha ricevuto un finanziamento complessivo di circa 10 milioni di euro dei quali, 800 mila sono stati destinati ad Atripalda. «Questo finanziamento – afferma l’assessore delegato all’Istruzione Giacomo Foschi – ci darà la possibilità di provvedere al restauro dei locali della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, annessi al palazzo Civico e della Torre Campanaria. In particolare questo progetto di restauro giaceva ormai da tempo nell’ufficio tecnico ed è stato riportato alla luce dall’assessore Troisi. Un’altra parte del finanziamento, invece, ci darà la possibilità di attuare il cosiddetto Start Up, ovvero tre anni completamente finanziati di laboratorio per il Turismo Scolastico che, se riuscirà a prendere piede in modo ottimale, potrà poi continuare ad essere auto sufficiente in seguitio: altrimenti vorrà dire che avremo in parte fallito.» Obiettivo principale, continua Foschi, è «Dar vita ad un laboratorio che diventi un punto di riferimento per la progettazione del Turismo Scolastico del Mezzogiorno e della Campania attraverso la creazione di percorsi culturali e storici che abbiano grande dignità scolastica e che non trascurino, nel contempo, l’aspetto “ludico” della tradizionale gita scolastica». La progettazione avverrà con la compartecipazione di tutti gli altri poli: i vari progetti turistici che saranno elaborati saranno proposti a tutte le scuole della Campania e sottoposti alla Regione attraverso il comune di Montoro, che è capofila per quanto riguarda la gestione dei rapporti con la Giunta. Per gli aspetti tecnici, il comune capofila è quello di Torre del Greco.