Prima iniziativa pubblica del movimento politico nazionalista
Forza Nuova sbarca ufficialmente anche ad Atripalda. E lo fa attraverso un manifesto di denuncia che da oggi è apparso sulle cantonate cittadine. Sono sei i punti da cui i forzanuovisti intendono partire per cominciare a farsi conoscere e a radicarsi anche ad Atripalda.
«Il nostro movimento - dichiara il coordinatore provinciale Giuseppe Fortunato - è stato fondato nel 1997 per battersi a difesa degli Italiani, vittime dell’euro, dell’emigrazione e dei disvalori. Siamo presenti in diverse realtà della provincia: valle dell’Irno, Montefusco, Lioni, Caposele, Sant’Angelo, Avellino e ora anche Atripalda. Il nostro imperativo è quello di fare politica sul territorio. Abbiamo pochi mezzi e utilizziamo tutti gli strumenti leciti per farci conoscere, anche le scritte sui muri se è necessario. Ad Atripalda abbiamo esordito con un manifesto, ma è solo l’inizio. Gli argomenti sono stati scelti - conclude il coordinatore provinciale - di concerto con il delegato cittadino Antonio Cucciniello».
L’attenzione per contrada Alvanite indipendentemente dalle campagne elettorali, la pessima condizione delle strade e delle aree verdi, le giostrine inutilizzabili dei parchi, i 5mila euro donati dalla Denso che ancora non si sa come siano stati spesi, le telecamere che non riescono mai ad inquadrare chi deturpa il monumento ai caduti e, infine, lo stadio comunale chiuso al pubblico da quasi due anni (riaperto proprio domenica scorsa) sono i primi sei punti affrontati nel manifesto. «Si tratta di questioni - attacca Cucciniello - che riguardano chi vive la quotidianità, che riguardano i cittadini. Il bilancio del Comune è stato risanato ma perché la situazione è ancora così drammatica? Ci batteremo per una città più pulita e ordinata, potendo contare sul contributo di persone che non hanno interessi e non hanno mai fatto politica. Forza Nuova non è un partito come gli altri, non si entra a farne parte senza aver dimostrato abnegazione. E chi pensa che siamo fascisti si sbaglia, è una distinzione superata quella della divisione fra destra e sinistra: oggi esistono i partiti degli ideali e quelli della pagnotta. Noi siamo avanguardisti - conclude Cucciniello - e i nostri ideali sono quelli del bene comune».
Commenti
Ad Atripalda abbiamo un quartiere ( ex CDa Alvanite) dove vivono persone in uno stato di abbandono. Quelle palazzine fanno pietà e la gente cerca di viverci perché non hanno nessun altro posto dove andare. Ah si dimenticavo ad Atripalda il problema più grande sono i manifesti di FN. Vergogna
Caro Gino come mai ti sei indignato per un manifesto di Fn al parco e non ti indigni delle scritte contro le forze dell'ordine sempre allo stesso parco?