Alcune classi della Primaria hanno partecipato ad una lezione di educazione alimentare
Venerdì 5 febbraio tutti i piccoli della classe terza A di Via Roma e della terza A di Via Manfredi si sono dati appuntamento presso la Scuola di Piazza Vittorio Veneto per un “gustoso” incontro interattivo di educazione alimentare, a cura della Regione Campania, in attuazione del Progetto Europeo “Politica Agricola Comune: Agricoltura, Ambiente e Società”.
Gli alunni, accolti nell’auditorium, impazienti di ostentare gli input ricevuti lo scorso anno scolastico dal progetto IDEFICS, circa le regole di una corretta alimentazione, poi gratificati dalle relatrici per i loro interventi, hanno seguito con interesse le lezioni frontali e i filmati prendendo appunti sui nutrienti, sugli alimenti che li contengono, sulla necessità di mangiar sano e sui marchi europei di riconoscibilità e rintracciabilità dei cibi “genuini”. Sono stati accompagnati in un viaggio tra i prodotti nostrani che ha fatto scoprire loro la geografia dei sapori legati alle peculiarità dei luoghi e alla cultura della nostra regione. Il tutto in una prospettiva moderna che sa coniugare e rendere compatibili tradizioni e sviluppo, agricoltura e turismo. Al termine del percorso informativo i bambini sono stati ricevuti dall’Associazione Slow Food di Avellino nella palestra della scuola, allestita per una degustazione guidata con prodotti di qualità certificati della Campania: olio extra vergine di oliva e prodotti con marchio europeo (DOP, IGP, Biologici). È qui che, partendo dalla necessità di alimentarsi in modo sano, gli alunni sono stati “iniziati” alla scoperta del piacere del mangiar sano gradualmente, attraverso la vista, l’olfatto, il tatto e… il Gusto, con la “G” maiuscola. Basiti, hanno scoperto che non c’è merenda più stuzzicante di una fettina di pane fragrante condita con olio extra vergine di oliva o ricoperta di marmellate e confetture biologiche della nostra terra e che ci si può abbandonare al piacere del cibo, consumandolo con calma, come insegnavano un tempo le nostre nonne.
Le docenti delle classi 3^A di Via Roma e 3^A di Via Manfredi
