Lunedì, 29 Apr 24

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Comune: dipendenti presenti, ma non troppo

Pubblicati i dati sulle assenze mensili degli impiegati: picchi in estate e a dicembre. Ma altrove è peggio

I dati sono stati pubblicati sul sito del Comune

Efficiente in materia di trasparenza, il Comune di Atripalda ha pubblicato, nei giorni scorsi sul sito internet i dati relativi ai tassi di assenza e presenza del personale nei diversi settori della macchina dirigenziale. Si tratta di una pratica che si è resa necessaria a partire dallo scorso anno, inserita nel programma a favore della trasparenza del Governo e regolata dall’Articolo 21 della legge 69/2009 che recita: “Ciascuna delle pubbliche amministrazioni ha l'obbligo di pubblicare nel proprio sito internet le retribuzioni annuali, i curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale dei dirigenti e dei segretari comunali e provinciali nonché di rendere pubblici, con lo stesso mezzo, i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale”. I dati che ci accingiamo ad analizzare sono quelli relativi all’ultimo semestre del 2009 e ai mesi di gennaio e febbraio del 2010. Si tratta di materiale unico e raro poiché sembra che Atripalda sia una delle poche città che abbia proceduto nel pubblicare tali tassi di assenza. L’andamento delle percentuali totali (ovvero derivanti dalla media delle percentuali di ogni settore comunale) di assenza registratesi da luglio a dicembre del 2009 è abbastanza regolare ma presenta emblematici picchi di incremento. Ma procediamo di stagione in stagione. Durante la calura estiva si può osservare che dal 26,5 % di assenze nel mese di luglio si sale al 37,5 del mese di agosto: nell’aria di ferragosto dunque, tra i 33 dipendenti che dovrebbero respirare l’ossigeno di palazzo di Città (settore amministrativo e economico-tributario), solo in venti sono mediamente presenti. La media scende e si stabilizza nei mesi autunnali, con un settembre al 19,6 %, ottobre e novembre al 14 % e un lieve incremento sotto Natale, con una media assenteista dicembrina del 20 %.

Il conteggio considerato, ad ogni modo, tiene conto sia delle assenze per malattia sia di quelle per motivi personali e, a seguito di un calcolo veloce, si può affermare che è come se, nell’ultimo semestre dello scorso anno ogni dirigente comunale atripaldese avesse saltato il lavoro per una media complessiva di 4,65 giorni al mese. Differente, invece, la situazione nel 2010: tra gennaio e febbraio si è registrato un sensibile calo che ha raggiunto percentuali di assenza rispettivamente del 9,3 % e del 10,5 %, per una media di 2,2 giorni di assenza al mese per dipendente. Si tratta di un dato che può avere un duplice punto di vista a seconda dei relativi confronti: se confrontato con i pochi dati estrapolati in ambito provinciale, ovvero quelli del Comune di Avellino e della Provincia (come già precisato, la maggior parte dei comuni non si è ancora adeguata alle prescrizioni della legge sopra citata e non ha effettuato pubblicazioni di tal genere) se ne ha una percezione positiva poiché, considerando il mese di gennaio vediamo una media atripaldese di assenze mensili pari ad 1,9 giorni, mentre Avellino registra circa tre giorni di assenze al mese per singolo e in Provincia addirittura quattro. Meno positiva la prospettiva nel confronto nazionale dove la media di giorni di assenza mensile della dirigenza comunale scende ad 1,5 giorni. Al mese. Per lavoratore.

I dati di Luglio 2009

I dati di Agosto 2009

I dati di Settembre 2009

I dati di Ottobre 2009

I dati di Novembre 2009

I dati di Dicembre 2009

I dati di Gennaio 2010

I dati di Febbraio 2010

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